Si, con la circolare n. 41 del 07.04.2023 l’INPS ha chiarito che, tra i permessi di soggiorno che danno diritto a percepire l’assegno unico universale, rientra anche il PERMESSO DI PROTEZIONE TEMPORANEA.
Che cosa è l’assegno unico universale
L’assegno unico universale costituisce un supporto economico alle famiglie che hanno figli a carico, a partire dal settimo mese di gravidanza, fino al compimento dei ventun anni (a determinate condizioni).
L’assegno unico universale è senza limiti di età per i figli disabili.
Presentare la domanda
La domanda di assegno unico deve essere presentata una volta sola all’anno e deve indicare tutti i figli per i quali si richiede il beneficio, a prescindere dalla convivenza con il figlio.
La domanda può essere presentata:
- da uno dei genitori
- da chi esercita la responsabilità genitoriale
- dal figlio, se maggiorenne
- da un affidatario
- da un tutore, nell’interesse esclusivo del minore affidato o tutelato.
Come presentare la domanda:
- accedendo, dal sito INPS, al servizio Assegno unico e universale per i figli a carico, con SPID almeno di livello 2, Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
- tramite enti di patronato
Per maggiori informazioni consultare il sito sportelli di cittadinanzattiva Emilia-Romagna.