Trimestre anti-inflazione: dal primo ottobre prezzi fissi e scontati nei supermercati

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L’iniziativa è frutto di un accordo tra il Governo e le principali associazioni di categoria, per contrastare l’aumento dei prezzi a causa dell’inflazione. 

Da domenica primo ottobre vari supermercati e negozi alimentari hanno avviato il “Trimestre anti-inflazione”, un accordo tra il governo italiano e le principali associazioni di categoria per contrastare l’aumento dei prezzi dovuto all’inflazione. In determinati punti vendita beni di prima necessità, inclusi prodotti alimentari, saranno venduti a prezzi fissi o scontati per i prossimi tre mesi

L’iniziativa coinvolge catene di supermercati come Coop, Despar, Esselunga, Conad, Carrefour, Pam, Lidl, Tigre e Famila, così come farmacie e parafarmacie. I prodotti interessati saranno contraddistinti da un bollino con il logo di un carrello della spesa con i colori della bandiera italiana e la dicitura “Trimestre anti-inflazione”.

Chiunque, indipendentemente dall’ISEE, età o altre misure di inclusione sociale, potrà acquistare prodotti alimentari e di prima necessità a prezzi fissi o scontati. Gli esercenti sono liberi di decidere quali prodotti includere nell’iniziativa, e questa si applica anche agli acquisti online se il bollino è presente sul sito del venditore. 

In generale, i prezzi fissi riguardano prodotti con costi stabili, come pasta, pane e detersivi, mentre per prodotti influenzati da fattori come cambiamenti climatici o problemi agricoli, come frutta, verdura, carne e pesce, saranno più comuni le promozioni settimanali offerte dai negozi.
Finora, oltre 23.000 punti vendita in Italia hanno aderito all’iniziativa, ed è consultabile la lista completa sul sito del ministero delle Imprese e del Made in Italy, divisa per province.