Il Fondo di garanzia per i mutui per la prima casa è stato istituito grazie alla legge di Stabilità 2014 (Legge 27 dicembre 2013, n.147, art. 1, comma 48, lett. C) presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, per favorire l’accesso al credito alle famiglie che intendono acquistare o migliorare l’efficienza energetica della casa di abitazione.
Lo Stato offre le garanzie necessarie per l’apertura di mutui ipotecari destinati all’acquisto, alla ristrutturazione o all’accrescimento dell’efficienza energetica di immobili che diventeranno l’abitazione principale, nonché la prima casa. La banca non può chiedere al cliente che accede al Fondo ulteriori garanzie personali perché è lo Stato a garantire. Restano fuori (dal Fondo) l’ipoteca e l’eventuale assicurazione.
La garanzia del Fondo copre il 50% del capitale richiesto alla banca e possono accedervi coloro che richiedono il mutuo prima casa per un importo non superiore a 250.000€. Il tasso applicato al mutuo non è superiore al Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) che il Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblica trimestralmente ai sensi della legge antiusura.
Chi può accedere al Fondo
Possono accedere al Fondo:
- giovani coppie (dove almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni);
- giovani di età inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico;
- nuclei familiari monogenitoriali con figli minori;
- conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti Autonomi Case Popolari
Caratteristiche dell’immobile
L’immobile che il cliente (o i clienti) intende acquistare, ristrutturare o migliorare a livello di efficienza energetica dev’essere localizzato in Italia ee avere le seguenti caratteristiche:
- deve essere adibito ad abitazione principale;
- non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi);
- non deve avere caratteristiche di lusso.
Come fare domanda
La domanda per accedere al Fondo può essere presentata direttamente alla banca che aderisce all’iniziativa e a cui il cliente richiede l’accensione del mutuo. L’elenco delle banche aderenti è in continuo aggiornamento ed è disponibile sul sito Consap Spa (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A.). Sulla stessa pagina è possibile scaricare i moduli per la richiesta di accesso, ma tutte le informazioni sono reperibili anche sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e sui siti delle banche aderenti.
I cittadini che sono iscritti a un fondo pensione possono chiedere un anticipo del capitale accumulato (fino al 75%) per comprare o ristrutturare casa. Per non ridurre il capitale di cui disporre al momento del pensionamento, può reintegrare nel tempo in tutto o in parte la somma prelevata. Analogamente, è possibile chiedere al datore di lavoro un anticipo del TFR.