La Regione Emilia-Romagna, con l’approvazione della delibera n.1150 dell’11.07.2022, ha riconosciuto il “bando affitti 2022”, al fine di sostenere persone e famiglie alle prese con situazioni di fragilità economica ed in particolare difficoltà nel pagamento delle spese d’affitto dell’abitazione in cui vivono.
Il “Bando 2022” non è ancora operativo. Le domande dei cittadini verranno raccolte da giovedì 15 settembre 2022 (ore 12:00) a venerdì 21 ottobre 2022 (ore 12:00).
A poterne beneficiare saranno:
- i nuclei familiari con ISEE tra € 0,00 e € 17.154,00;
- i nuclei familiari con ISEE tra € 0,00 e € 35.000,00 e con calo di reddito IRPEF superiore al 25%. Il calo del reddito IRPEF dovrà essere comprovato mediante l’attestazione ISEE corrente emessa dall’INPS nell’anno 2022, oppure tramite il confronto dei redditi complessivi, ai fini IRPEF, dei componenti del nucleo ISEE negli anni 2022 e 2021.
Per ottenere il contributo, pari a tre mensilità di affitto fino a un massimo di 1500 euro, è necessario:
- avere la cittadinanza italiana o quella di uno Stato appartenente all’Unione Europea (o, per i cittadini extra UE, il permesso di soggiorno);
- risiedere oppure essere domiciliati in Emilia-Romagna;
- essere in possesso di un regolare contratto di affitto in un Comune della Regione.
Il bando prevede inoltre che in caso di calo del reddito possano richiedere il contributo anche gli inquilini degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Sarà disponibile una piattaforma web regionale, con accesso tramite SPID/CIE/CNS, per l’invio delle domande da parte dei cittadini; il Comune di Bologna attiverà una propria piattaforma web.
I cittadini potranno rivolgersi ad organizzazioni e Comuni, appositamente accreditati, per avere un sostegno nella compilazione della propria domanda. Per poter ricevere il supporto da parte delle organizzazioni private accreditate, sarà necessario compilare e sottoscrivere un’apposita delega.
Il processo di raccolta sarà semplificato: sarà breve, automatizzato e non sarà necessario allegare alcun documento. Al momento dell’invio della domanda sarà necessario aver già presentato la DSU per l’ISEE 2022.