Piano del consumatore, Cittadinanzattiva ER spiega in cosa consiste questa procedura della Legge di Sovraindebitamento: la storia della signora Maria
La signora Maria* aveva un lavoro part-time e percepiva la pensione di reversibilità del marito, defunto. Non aveva figli e pagava regolarmente le rate del mutuo della casa in cui viveva sola. Le sue entrate mensili ammontavano ad un totale di 1.800€.
Ad un certo punto, Maria ha deciso di effettuare degli investimenti in borsa, acquistando e rivendendo titoli ritenuti (da lei) sicuri, garantiti dalla cessione dello stipendio. Allettata dai primi successi, la signora ha perseverato nell’attività di investimento, fino ad arrivare a dilapidare tutti i suoi risparmi.
Maria, fino a quel momento, non riteneva di avere un problema legato alla ludopatia, ma i suoi debiti riguardavano i prestiti personali che aveva richiesto per effettuare gli investimenti. È arrivata al punto in cui non era più in grado di pagare le utenze.
Maria aveva debiti per circa 100.000€ e, ad un certo punto, ha intrapreso il percorso di cui alla Legge del Sovraindebitamento. Ha accettato di ricorrere ad un percorso di aiuto presso il Centro di Salute Mentale, con successo, che le ha permesso di fare conoscenza e di condividere con altre persone le proprie esperienze.
Il Giudice ha omologato il piano del consumatore, ritenendo che le problematiche legate al gioco avessero offuscato il requisito della meritevolezza. Ricorrendo ad aiuti esterni la signora aveva dato dimostrazione di voler partecipare attivamente al percorso di esdebitazione. Nel provvedimento il Giudice ha disposto che le società finanziarie non potessero più trattenere somme dallo stipendio della signora.
Ad oggi la signora Maria versa una rata mensile, tenuto conto delle necessità legate al proprio sostentamento personale. Le consentirà, al termine della procedura della durata di 4 anni e 8 mesi, di ottenere l’esdebitazione dai debiti contratti.
Essendo in regola con il pagamento delle rate del mutuo, la casa è stata esclusa dal piano del consumatore e tenuta a disposizione della signora.
*Per ragioni di privacy, abbiamo utilizzato un nome di fantasia.
Realizzato con fondi del Ministero dello Sviluppo Economico – Riparto 2020
