Le differenze tra prestito finalizzato e prestito personale

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prestito personale e finalizzato
prestito personale e finalizzato

I prestiti finalizzati (o crediti collegati) sono richiesti per l’acquisto di beni o servizi specifici, come ad esempio per comprare un’auto. I prestiti personali (o crediti non finalizzati), invece, sono prestiti erogati senza alcun vincolo di utilizzo: il consumatore, una volta ricevuta la somma richiesta, potrà utilizzarla come preferisce, anche per pagare acquisti di beni e servizi.

La scelta tra prestito finalizzato o prestito personale dipende unicamente dalla convenienza delle offerte ricevute, perchè nella sostanza sono due finanziamenti simili. Sono entrambi finanziamenti rateali, in cui il consumatore restituisce attraverso il pagamento di rate periodiche l’importo del prestito, gli interessi e gli eventuali costi accessori del finanziamento.

La somma concessa al consumatore in entrambi i casi (dalla banca o dalla società finanziaria) di solito è compresa tra 200€ e 75.000€, da restituire con un piano di rateizzazione che viene espresso chiaramente nel contratto del finanziamento. 

Le rate, periodiche e solitamente mensili, come in altre forme di finanziamento quale il mutuo ipotecario, sono composte da due parti: una parte della quota capitale (cioè la somma richiesta) e una quota inerente gli interessi, che riguardano il costo sostenuto per aver ottenuto il prestito. Bisogna tener conto, in alcune circostanze, anche degli eventuali costi accessori del finanziamento.

Per quanto riguarda il prestito finalizzato, il credito, molto spesso, viene trasferito direttamente al venditore del bene o all’erogatore del servizio, come pagamento di quanto acquistato dal consumatore. È possibile, infatti, ottenere il prestito direttamente presso il venditore convenzionato con uno o più enti/intermediari finanziari (banche o società finanziarie), che gestisce la pratica per loro conto. 

ATTENZIONE! Il consumatore non è obbligato ad usufruire del prestito proposto dal venditore del bene o dall’erogatore del servizio che intende acquistare, ma può decidere di utilizzare qualsiasi altra forma di finanziamento, anche online, nel momento in cui si effettua un acquisto tramite internet.

La somma richiesta tramite il finanziamento, che sia tramite venditore/erogatore di beni/servizi o tramite, direttamente, banca o società finanziaria, è concordata attraverso la stipula di un contratto che conterrà la descrizione dettagliata dei beni o dei servizi acquistati e l’indicazione precisa dei loro costi. 

Per quello che concerne i prestiti personali, non finalizzati, il consumatore può rivolgersi direttamente ad una banca o ad una società finanziaria autorizzata. Qualora si servano di intermediari del credito, cioè di agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi, è consigliabile che il consumatore verifichi che si tratta di soggetti iscritti negli elenchi dell’OAM – Organismo degli Agenti e dei Mediatori, perché solo in tal caso possono svolgere l’attività di intermediari. 

Come evidenziato già in precedenza, il costo di un prestito, che sia finalizzato o personale, dipende da alcune variabili:

  • la somma erogata,
  • le spese iniziali, come quelle di istruttoria,
  • il tasso di interesse,
  • le spese per il pagamento delle rate,
  • eventuali spese assicurative.

ATTEZIONE! Il costo di queste forme di finanziamento può essere più oneroso di altre perché può essere assistito solo da garanzie personali, come una fideiussione, o da una polizza assicurativa.

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